La patente per macchine movimento terra è valida per tutti i mezzi di movimento terra compreso l’escavatore.
Scheda Tecnica
- Riferimenti legislativi: art. 37 comma 7 e 73 D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e Accordo della Conferenza Stato-Regioni sulle attrezzature di lavoro del 22 febbraio 2012.
- Destinatari: lavoratori addetti all’utilizzo di macchine movimento terra, lavoratori autonomi, datori di lavoro.
- Durata del corso: 16 ore
- Tipo di formazione: corso in aula e corso macchine movimento terra online, fruibile per il modulo giuridico-normativo e per il modulo tecnico (richiede successiva prova pratica).
- Sedi di svolgimento: presso le nostre sedi in Via Wagner – traversa Via Barcellona – oppure presso la sede di Viale Aldo Moro 123, entrambe a Olbia.
- Attestato di formazione: attestato valido in tutta Italia, ai fini della normativa in oggetto.
- Requisiti: comprensione della lingua italiana.
- Aggiornamento patentino professionale: ogni 5 anni, aggiornamento Macchine Movimento Terra di 4 ore.
Programma della Patente
per Macchine Movimento Terra
Modulo Giuridico – Normativo
- Panorama normativo in materia di Sicurezza ed Igiene nei Luoghi di Lavoro con particolare riferimento ai lavori in quota e all’uso di attrezzature di lavoro per lavori in quota (D. Lgs 81/08). Responsabilità dell’operatore.
Modulo Tecnico
- Categorie di attrezzature: i vari tipi di macchine movimento terra e descrizione delle caratteristiche generali e specifiche, con particolare riferimento a escavatori, caricatori, terne e autoribaltabili a cingoli.
- Componenti strutturali: struttura portante, organi di trasmissione, organi di propulsione, organi di direzione e frenatura, circuiti dì comando, impianto idraulico, impianto elettrico (ciascuna componente riferita alle attrezzature oggetto del corso).
- Dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione. Visibilità dell’attrezzatura e identificazione delle zone cieche, sistemi di accesso.
- Controlli da effettuare prima dell’utilizzo; controlli visivi e funzionali a inizio ciclo di lavoro.
- Modalità di utilizzo in sicurezza e rischi: analisi e valutazione dei rischi più ricorrenti nel ciclo base delle attrezzature (rischio di capovolgimento e stabilità statica e dinamica, contatti non intenzionali con organi in movimento e con superfici calde, rischi dovuti alla mobilità, ecc.). Avviamento, spostamento, azionamenti, manovre, operazioni con le principali attrezzature di lavoro. Precauzioni da adottare sull’organizzazione dell’area di scavo o lavoro.
- Protezione nei confronti degli agenti fisici: rumore, vibrazioni al corpo intero e al sistema mano-braccio.
Modulo Pratico per escavatori idraulici, caricatori frontali e terne
- Individuazione dei componenti strutturali: struttura portante, organi di trasmissione, organi di propulsione, organi di direzione e frenatura, dispositivi di accoppiamento e azionamento delle macchine operatrici.
- Individuazione dei dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione, conoscenza dei pattern di comando.
- Controlli pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali delle macchine, dei dispositivi di comando e di sicurezza.
- Pianificazione delle operazioni di campo, scavo e caricamento: pendenze, accesso, ostacoli sul percorso, tipologia e condizioni del fondo e del terreno, sbancamento, livellamento, scavo, scavo offset, spostamento in pendenza a vuoto e a carico nominale. Operazioni di movimentazione e sollevamento carichi, manovra di agganci rapidi per attrezzi.
- Esercitazioni di pratiche operative: tecniche di manovra e gestione delle situazioni di pericolo.
- Guida degli escavatori idraulici, dei caricatori frontali e delle terne su strada.
Le esercitazioni devono prevedere:
– Predisposizione del mezzo e posizionamento organi di lavoro.
– Guida con attrezzature - Uso di escavatori idraulici, dei caricatori frontali e delle terne.
Le esercitazioni devono prevedere:
– Esecuzione di manovre di scavo e riempimento.
– Accoppiamento attrezzature in piano e non.
– Manovre di livellamento.
– Operazioni di movimentazione carichi pesanti e di precisione.
– Uso con forche o pinza.
– Aggancio di attrezzature speciali (martello demolitore, pinza idraulica, trivella, ecc.) e loro impiego.
– Manovre di caricamento.
– Messa a riposo e trasporto degli escavatori idraulici, dei caricatori frontali e delle terne: parcheggio e rimessaggio (ricovero) in area idonea, precauzioni contro l’utilizzo non autorizzato. Salita sul carrellone di trasporto. Individuazione dei punti di aggancio per il sollevamento.
Telefono
+39 389 1993948I Nostri Orari
Lunedi-Venerdì:9:00– 13:00
16:00 – 20:00